Scopri i 5 migliori siti di urbex a Roma: luoghi abbandonati e imperdibili per gli appassionati di esplorazioni urbane, tra fascino e mistero!
Roma, la "Città Eterna", famosa per i suoi monumenti antichi e la sua storia millenaria, offre anche un lato nascosto che affascina gli amanti dell'Urbex (urban exploration). Oltre alle icone turistiche come il Colosseo o il Vaticano, la capitale italiana è ricca di siti abbandonati che raccontano storie di un passato più recente, ma altrettanto intrigante. Vecchi ospedali, fabbriche dismesse e edifici storici in rovina offrono agli esploratori urbani la possibilità di scoprire un volto diverso di Roma, lontano dalle classiche mete turistiche. Ecco i cinque migliori siti di Urbex a Roma che non puoi perderti.
1. Il Manicomio di Santa Maria della Pietà
Uno dei luoghi più famosi per l'Urbex a Roma è l'ex manicomio di Santa Maria della Pietà, situato nel quartiere Monte Mario. Aperto nel 1914 e chiuso definitivamente nel 1999, questo enorme complesso ospitava pazienti psichiatrici per oltre un secolo. Alcuni degli edifici sono stati restaurati e riutilizzati, ma molti padiglioni sono ancora abbandonati. Esplorare i corridoi vuoti e le stanze desolate del manicomio evoca un'atmosfera cupa e inquietante, rendendolo una tappa imperdibile per gli esploratori urbani.
2. La Fornace Veschi
La Fornace Veschi, situata nel quartiere della Magliana, è un'antica fabbrica di mattoni abbandonata. Costruita nel XIX secolo, la fornace è stata dismessa negli anni '70 e da allora è rimasta in stato di abbandono. La struttura è caratterizzata da grandi camini e spazi industriali vuoti, che creano un ambiente post-industriale perfetto per gli appassionati di fotografia e Urbex. La vegetazione che ha preso il sopravvento sulle rovine aggiunge un ulteriore fascino a questo luogo dimenticato.
3. Il Casale dei Pazzi
Nella periferia nord di Roma si trova il Casale dei Pazzi, una vecchia villa signorile abbandonata che ha alimentato leggende locali per decenni. Circondato da campi e boschi, il casale è stato lasciato a se stesso, con stanze decadenti e muri coperti di graffiti. La sua storia oscura e l'aspetto spettrale rendono questo luogo un'attrazione irresistibile per gli esploratori urbani che cercano atmosfere gotiche e misteriose.
4. L'Ospedale San Giacomo in Augusta
Situato nel cuore di Roma, vicino a Piazza del Popolo, l'Ospedale San Giacomo in Augusta è uno dei più antichi ospedali della città, fondato nel 1339. Chiusa nel 2008 per motivi economici, questa struttura è ora completamente abbandonata, ma l'edificio conserva ancora la sua maestosità storica. Le sale operatorie, i lunghi corridoi vuoti e l'architettura rinascimentale in rovina offrono un'esperienza di Urbex unica nel suo genere, con un mix di storia e decadenza nel cuore della capitale.
5. Il Velodromo Olimpico
Costruito per le Olimpiadi del 1960, il Velodromo Olimpico era un impianto sportivo dedicato al ciclismo. Dopo decenni di abbandono e degrado, l'impianto è stato demolito nel 2008, ma alcune strutture e aree circostanti rimangono in stato di rovina. Questo luogo rappresenta uno degli esempi più interessanti di archeologia sportiva abbandonata a Roma e continua a essere una destinazione popolare per gli esploratori urbani in cerca di spazi insoliti e storie dimenticate.
Conclusione
Roma, con la sua incredibile storia e i suoi monumenti antichi, nasconde anche una rete di luoghi abbandonati che offrono un'esperienza unica per gli appassionati di Urbex. Dai manicomi agli ospedali, dalle fabbriche alle ville decadenti, ogni angolo abbandonato della città racconta una storia di decadenza e mistero. Se sei un amante dell'esplorazione urbana, questi cinque siti di Roma ti porteranno a scoprire un lato della città che pochi conoscono, regalandoti emozioni e avventure indimenticabili.
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